Cosa sono le malattie parodontali?

Per malattie parodontale si intendono quelle patologie che interessano i tessuti di supporto dei denti – osso, legamento e gengive – che col tempo possono portare alla perdita di denti strutturalmente sani.

Gengivite: infiammazione gengivale che si manifesta con arrossamento, gonfiore e sanguinamento.

Parodontite (conosciuta anche come piorrea): infiammazione delle gengive e del tessuto di attacco del dente, che si estende in profondità. Si manifesta con i segni della gengivite che possono essere accompagnati da retrazione gengivale, spostamento e mobilità dei denti, alitosi. Solo quando la malattia è in fase molto avanzata possono manifestarsi anche ascessi e dolore.

Caso 1

Caso 2

La parodontite è una patologia molto diffusa. Circa metà della popolazione verso i 40 anni ne presenta i segni e quasi la totalità della popolazione oltre i 60 anni.

Le CAUSE della parodontite sono:

  • l’accumulo della placca batterica e del tartaro
  • la predisposizione genetica

Funzionano da concause, accelerando il decorso della malattia:

  • otturazioni e protesi non precise, poiché causano ristagno di placca batterica
  • fumo
  • diabete

La terapia parodontale consta di una fase iniziale in cui andranno rimosse le cause della patologia (accumulo di placca batterica e tartaro) istruendo il paziente a migliorare le manovre di igiene orale domiciliare ed eseguendo sedute di igiene professionale in studio.

Recessione gengivale

Retrazione del margine gengivale con esposizione della radice dei denti, dovuta solitamente a trauma da spazzolamento.

La terapia consiste nella possibilità di coprire chirurgicamente le radici, dopo l’adozione di una tecnica di spazzolamento corretta.

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Diabete e parodontite
L’igiene orale aiuta la salute

Caso